La pelle: i segreti nascosti

la pelle

Le pubblicità dei prodotti per la pelle non presentano primi piani stretti ma se lo fanno, utilizzano delle animazioni immacolate; la pelle a distanza ravvicinata è un po’ inquietante. Perfino la pelle più perfetta è un terreno irregolare e accidentato pieno di canali oleosi è costellato di peli… e tra di questi ci sono i draghi. La nostra pelle ospita una grande quantità di batteri, funghi e anche minuscoli virus. Non è un’infestazione nociva, anzi, molti di questi passeggeri microscopici aiutano a mantenere sana la nostra pelle. 

Il nostro organo più grande

Se c’è una cosa che gli esperti vogliono che sappiamo sulla pelle e che è il nostro organò più grande. La pelle e la migliore linea di difesa del nostro sistema immunitario. Si può usare la metafora del muro di mattoni: i mattoni sono le cellule e la malta sono i nostri oli naturali. Questo muro, l’epidermide, viene ricostruito completamente una volta al mese. Sotto nascono nuove cellule che arrivano fino in superficie dove si staccano. I pori che vediamo sono in realtà i buchi dei follicoli piliferi che si trovano ovunque, non solo nei punti che sembrano pelosi. Le ghiandole collegate ai follicoli secernano una sostanza oleosa chiamata sebo che aiuta a lubrificare e acidificare la pelle. Il Ph della nostra pelle non è neutro ma vicino al 5. Questo rende più difficile lo sviluppo di batteri nocivi. Se il nostro muro protettivo si rompe, è più facile per particelle estranee o per i  germi entrare e il sistema immunitario entrerà in azione. La pelle si irriterà è un esercito di cellule immunitarie scoverà e attaccherà gli intrusi. 

C’è poi la peculiarità più straordinaria della nostra pelle: ospita creature le la considerano la loro casa. Miliardi di anni prima che ci evolvessimo i microbi colonizzavano ogni angolo del globo. Quando è apparsa la pelle, era solo un altro habitat da colonizzare.  Esistono migliaia di milioni di diversi batteri, funghi, virus, protozoi e perfino piccoli insetti. La pelle presenta davvero una straordinaria varietà di diversi ambienti. 

Non tutti i batteri sono cattivi

batteri
Il microbioma a umano si forma quando si viene al mondo. All’improvviso si viene popolati dal bioma della propria madre che crea una sorta di base solida che rimarrà con noi per il resto della vita. E crescendo continua a svilupparsi con le nostre esperienze. Può dipendere da dove viviamo e con chi, dalla presenza di animali domestici e da chi incontriamo regolarmente. Ognuno di noi ha una propria firma personale. 

I ricercatori credono che i microbi allenino il nostro sistema immunitario a riconoscere gli amici e i nemici in modo da agire solo in caso di elementi dannosi. Non sappiamo cosa succederebbe se non avessimo i nostri microbiomi. Non esistono persone prive di germi; ma dei topi si. Crescono sostanzialmente sotto una campana di vetro senza essere esposti a nessun tipo di microbo e presentano tutta una serie di problemi. Senza una base microbica appena nati, il loro sistema immunitario è confuso . Capita che ignori minacce reali o che si attivi contro sostanze innocue, attaccando persino le proprie cellule.

il sapone

Il segreto di una pelle sana sta, in parte, a non scombussolare il microbioma e per centinaia di migliaia di anni l’essere umano non lo ha fatto… finché non ha creato la civiltà. 

Sempre più persone si raggrupparono nelle città, le malattie trasmissibili prosperarono e così gli scienziati scoprirono i germi. Si diffuse l’idea che forse avremo dovuto lavare via questi microbi. Usavamo vari tipi di saponi da secoli per lavare il bucato ma gli ufficiali sanitari iniziarono a promuoverne l’uso regolare su tutto il corpo.

La gente ignorava i potenziali effetti derivanti dall’uso eccessivo del sapone. Notavano solo che poteva far sentire la pelle secca e irritata e si è diffusa l’idea della necessità di usare altri prodotti. 

 (per sapere di più su come il sapone ha cambiato la nostra vita leggi anche: il sapone.) 

i prodotti basilari

Se vuoi iniziare a prenderti cura della tua pelle e non sai da dove iniziare, ti consiglierei di usare dei prodotti basilari:
    • Detergente: se ti metti la crema solare, il trucco, il dopobarba, a fine giornata devi lavare via queste cose. Esistono varie alternative al sapone: detergenti sintetici o a base di oli; più delicati sulla malta del nostro muro, eppure tantissimi detergenti sono aggressivi sulla nostra pelle. 
    • Il tonico: Dopo la detersione, in generale, il Ph della pelle e scombussolato e quindi entrano in gioco i tonici. Di solito riportano la pelle verso una sana acidità proprio come fa il sebo. 
    • La crema idratante: anche le creme idratanti riparano i danni della detersione. Servono per ridare alla pelle ciò che le abbiamo tolto. Alcune creme idratanti imitano la nostra Malta naturale. 
    • L’esfoliante: probabilmente non serve esfoliare quando si è giovani. La pelle riesce da sola a rinnovarsi naturalmente. Andando avanti con l’età, il ricambio cellulare rallenta e la pelle inizia ad essere spenta quindi è consigliabile e sfogliare una volta a settimana. 
    • I prodotti per L’acne. Ricordate, la pelle e ricoperta di follicoli piliferi che il sebo o le cellule morte possono ostruire. Non comprendiamo ancora tutti i fattori legate all’acne: genetica, ormoni, batteri, le cose che mettiamo sulla pelle. I dermatologi si dividono sul ruolo giocato dall’alimentazione. Sembra che i cibi grassi non siano un problema, ma quelli zuccherati si. Di certo sappiamo una cosa: l’acne non è causato dalla pelle sporca. Alcuni ricercatori sostengono che il modo migliore per curare l’acne sia aggiungere batteri alla propria pelle, creando un microbioma sano ed equilibrato.
    • L’anti-rughe. L’invecchiamento e uno dei processi naturali della vita. Sotto l’epidermide c’è uno strato più spesso chiamato derma. Composto da una rete di proteine chiamate elastica e collagene. Quando la pelle viene deteriorata, questa rete la aiuta a riprendersi. Invecchiando produciamo sempre meno proteine e la pelle si raggrinzisce. Alcuni fattori accelerano questo processo: tossine, inquinamento e raggi UV che possono anche causare il cancro. Abbiamo bisogno della protezione solare perché siamo esposti ai raggi un del sole. Le cose scientificamente provate su base di studi attendibili sono l’acido retinoico e il retinolo. Entrambi stimolano la produzione di collagene ma possono irritare la pelle e non dovrebbero essere utilizzate dalle donne incinte.

recapitolando

La pelle fa già molto naturalmente quindi bisogna evitare di abusare di prodotti che la disturbano. Molti dei saponi più aggressivi e schiumogeni possono danneggiare il nostro muro di mattoni. Scegliamo detergenti con un Ph basso e se siamo preoccupati per la nostra pelle, rivolgiamoci a un dermatologo. 

E ricordate, i prodotti non sono l’unica cosa a influire sulla nostra pelle. Lei è l’indice del nostro stato di salute generale: come dormiamo, come mangiamo, a quanto stress siamo sottoposti. Restare idratati, fare esercizio, stare all’aria aperta – tutti questi fattori influiscono sul suo aspetto. Esistono tanti modi diversi per prendersi cura correttamente della pelle e tanti modi per  fare le cose per bene. Esistono tanti modi per essere normali.

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